Capodanno alla "russa" oppure "Buona sauna"
"5 minut" oppure "5 minuti"
Il Capodanno è la festa più amata da grandi e
piccini. I russi preferiscono passarla a casa, attorno al grande tavolo, con
parenti e amici. Alcuni scelgono di andare in viaggio per accogliere l’anno
nuovo al mare o in riva all'oceano, oppure sciando. Comunque sia esistono le
tradizioni immancabili senza le quali nessun russo può immaginare il vero Novij
god (Capodanno).
Se avete qualche amico in Russia fatevi invitare per passare insieme questa serata dell’ultimo dell’anno in compagnia dei russi, così una volta per tutti capirete cos’è il vero capodanno russo.
Se avete qualche amico in Russia fatevi invitare per passare insieme questa serata dell’ultimo dell’anno in compagnia dei russi, così una volta per tutti capirete cos’è il vero capodanno russo.
Piatti
tradizionali di Capodanno
Nessun russo può
immaginare la festa senza la famosissima e così amata insalata russa. Noi la
chiamiamo “insalata Olivier”. È completamente diversa da quella che siamo
abituati a vedere e a volte mangiare qui in Italia. Quella insalata che vendono
qui è una parodia buffa di quella autentica (la ricetta ve la scriverò in un altro
post). L’insalata Olivier prende il suo nome dal cuoco che la inventò, Lucien
Olivier, che negli anni 60 del XIX
secolo gestiva a Mosca il suo ristorante francese chiamato “Hermitage”.
Un'altra insalata
tipica si chiama “Seledka pod shuboj” cioè “Aringa sotto la pelliccia” che è
diventata tradizionale dal Capodanno del 1970. Questa insalata era nota già nel
XIX secolo, ma allora non ci andava la maionese. L’ingrediente principale è
l’aringa salata, cruda. Viene fatta a strati con verdura: patate, carote e
bietole rosse. Ogni strato viene spalmato con un po’ di maionese che infatti iniziò
ad andare di moda in Unione Sovietica negli anni '60.
Naturalmente non
mancano mai i crostini di pane bianco spalmati con burro e caviale rosso.
A volte si può trovare sui tavoli festivi anche quello nero. Immancabili anche il salmone affumicato e lo storione affumicato.
A volte si può trovare sui tavoli festivi anche quello nero. Immancabili anche il salmone affumicato e lo storione affumicato.
Come secondo viene
preparata la carne, per esempio anatra all’arancia, oppure coniglio al forno
con panna acida, e tanti altri piatti.
Ci sono naturalmente i
mandarini: il loro profumo così famigliare e associato per i russi proprio a Novij god. Nei tempi sovietici questa
frutta si poteva trovare solo a dicembre, e arrivava dall'Abkhazia (nel
Caucaso).
Bene, ora la tavola è
apparecchiata, le insalate e le altre cosine buone sono pronte. Gli ospiti sono
arrivati portando con sé quel freddo pungente della sera del 31 dicembre. E
allora tutti a tavola… e al televisore!
I
film tradizionali del 31 dicembre
Suona un po’ strano, lo
so, ma fidatevi per noi russi i film di Novij god (Capodanno) sono un elemento
importantissimo della festa. Anche se un russo si trova fuori dal Paese per le
vacanze oppure come me che vivo all’estero, la sera di Capodanno rigorosamente
deve guardare un paio di film sovietici senza i quali la festa è assolutamente
impensabile e l’anno nuovo sembrerà non arrivare.
Ирония судьбы, или С лёгким паром! L'ironia del destino, oppure Buona sauna!
Vi assicuro che
questo film noi russi lo sappiamo a memoria, ma lo dobbiamo guardare lo stesso
ogni anno. È un film immancabile delle festa, di produzione sovietica. Il suo
regista è il famosissimo e molto amato regista russo El’dar Ryazanov. Fatalità questo film uscì al cinema proprio il
31 dicembre 1975. È una commedia che racconta sull’amore, l'amicizia, il Capodanno,
le tradizioni sovietiche di festeggiare questa festa tra le due città – Mosca e
Leningrado. Adesso lo potete trovare su internet anche in italiano. Vi
consiglio di guardarlo per capire come si viveva una volta.
Карнавальная ночь – Karnaval’naya noch’ – La notte di carnevale. Ancora una commedia musicale sovietica, presentata ai sovietici per la prima volta nel lontano 1956, sempre del regista El’dar Ryazanov. Il film racconta sulla preparazione e i festeggiamenti della festa di Capodanno. Anche qui potete vedere come si vive una a quei tempi.
L’arrivo di Ded Moroz
In Russia esistono tante aziende
che si occupano proprio dei cosiddetti servizi di Ded Moroz (Babbo Natale) e Snegurochka con
consegna a domicilio. Numerose famiglie
con bambini chiamano Babbo Natale che a
sua volta arriva nell’ora fissata con tantissimi regali. Il bambino recita
qualche poesia o canta la canzoncina, a volte in piedi sul pavimento oppure
proprio su una seggiola, e Ded Moroz in cambio gli dà i regali. A volte mamme e
papà stessi interpretano Ded Moroz e Snegurochka.
Il discorso del Presidente della Federazione Russa e lo champagne a mezzanotte
Alle ore 23:50 il
presidente della Russia fa il discorso con gli auguri di Felice anno nuovo a
tutti i cittadini. Lo fa sempre con lo sfondo alla Torre Spasskaya. Dopo il
discorso si inizia il conto alla rovescia sull’orologi sulla Torre Spasskaya ed
entro questo minuto bisogna stappare lo champagne, versarlo nei bicchieri,
brindare ed esprimere un desiderio. Con l’arrivo di mezzanotte nel nostro caso
anche l’anno nuovo tutti si dicono “S Novim Godom” cioe “Felice Anno Nuovo”, e alla
TV suona l’Inno russo, mostrando agli spettatori la bellissima Piazza Rossa e
il Cremlino con il giardino di Alessandro. Esiste ancora una tradizione. Finchè
continua il conto alla rovescia, in quel minuto che manca all’inizio dell’Anno Nuovo
bisogna scrivere un desiderio su un pezzo di carta, bruciarlo e mettere la cenere
nello champagne e... berlo. Non l’ho mai provato, ma alcuni lo fanno ogni anno
e dicono che funzioni
Fuochi
d’artificio
Lo champagne è bevuto,
le insalate sono mangiate a metà, i bambini sono contentissimi dei propri
regali, e anche il Presidente ha già detto il discorso. È quasi l’una di notte,
e naturalmente pensate che ecco, la festa sia finita. Ma no, non solo per noi
russi. All’una di notte tutti escono da casa per fare quasi delle gare dei
fuochi d’artificio. Ne potete vedere di tutti colori e dimensioni. Nei cortili
degli edifici, sulle piazze centrali escono intere famiglie per continuare a
festeggiare l’Anno Nuovo. Quelli che sono a Mosca possono andare ad aspettare e
accogliere il nuovo anno direttamente sulla Piazza Rossa.
Ed ecco, quasi verso la
mattina i russi vanno a dormire, per dopo continuare a festeggiare la festa più
amata. I festeggiamenti continueranno fino al 9 di gennaio.
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