Monastero Nuova Gerusalemme
Durante il vostro soggiorno a Mosca,
approfittando del bel tempo, trovate un giorno, prendete il treno o l’autobus e
andate a visitare la città di Istra (60 km al Nord di Mosca), dove si trova il
bellissimo complesso del Monastero della Nuova Gerusalemme. Sul suo territorio
si trova anche un museo che ospita numerose mostre e concerti, sia per adulti
che per bambini.
Il Monastero è un posto molto importante
sia per i pellegrini, che per tutti gli amanti della storia e dell'architettura
russa. La città mi è molto cara perché qui sono nata e ho passato gli anni
felici della mia infanzia e adolescenza. Purtroppo la bellezza di questi luoghi
familiari che potevo ammirare ogni giorno si comincia apprezzare di più solo
quando si vive lontano.
Divenne città nel 1781, su un insediamento risalente al 1589 e fino al 1930 si chiamò Voskresensk (-resurrezione); solo nel 1930 cambiò nome in Istra, dal nome del fiume che la bagna.
La storia del Monastero della Nuova Gerusalemme è strettamente legata al nome del Patriarca Nikon perché proprio ebbe l’idea di costruire in terra russa la copia della famosissima Basilica del Santo Sepolcro di Gerusalemme, dove si ricorda la Passione di Cristo e la Sua Resurrezione.
La grande costruzione ebbe inizio nel 1656, periodo caratterizzato dall’amicizia tra il Patriarca e lo zar russo Aleksej Mixailovich e avvenne in due tappe. La prima tappa dal 1656 al 1666, interrotta a causa della deportazione del Patriarca, ripresa quasi 14 anni dopo. Questa seconda fase inizia nel 1680 e si conclude il 18 gennaio 1685. A questo punto la costruzione è terminata e il Monastero viene consacrato, purtroppo senza che vi possa presenziare il Patriarca Nikon che morì nel 1681.
Divenne città nel 1781, su un insediamento risalente al 1589 e fino al 1930 si chiamò Voskresensk (-resurrezione); solo nel 1930 cambiò nome in Istra, dal nome del fiume che la bagna.
La storia del Monastero della Nuova Gerusalemme è strettamente legata al nome del Patriarca Nikon perché proprio ebbe l’idea di costruire in terra russa la copia della famosissima Basilica del Santo Sepolcro di Gerusalemme, dove si ricorda la Passione di Cristo e la Sua Resurrezione.
La grande costruzione ebbe inizio nel 1656, periodo caratterizzato dall’amicizia tra il Patriarca e lo zar russo Aleksej Mixailovich e avvenne in due tappe. La prima tappa dal 1656 al 1666, interrotta a causa della deportazione del Patriarca, ripresa quasi 14 anni dopo. Questa seconda fase inizia nel 1680 e si conclude il 18 gennaio 1685. A questo punto la costruzione è terminata e il Monastero viene consacrato, purtroppo senza che vi possa presenziare il Patriarca Nikon che morì nel 1681.
Nel XIX secolo e all’inizio del XX
secolo il monastero fu uno dei più importanti luoghi di pellegrinaggio in
Russia. Il numero dei pellegrini aumentò grazie alla costruzione delle ferrovie
Nikolaevskaya e Rijskaya. La ferrovia Rijskaya esiste anche oggi ed è uno dei
collegamenti più importanti sia tra Mosca ed Istra che tra Mosca e Riga. Grazie
ai fondi (patrimonio) del Monastero furono costruite case e alberghi per i poveri
e i pellegrini. L’aiuto carico di attenzione verso il Monastero arrivò anche da
parte della famiglia dell’ultimo Zar.
Nel 1919 per decisione del Governo
sovietico il Monastero fu chiuso, e tutti i suoi beni furono nazionalizzati.
Ancora adesso negli archivi del museo del Monastero della Nuova Gerusalemme si
può trovare il documento che recita “La grande Rivoluzione russa proclama che
tutti i valori del Monastero vengono confiscati e considerati proprietà del
popolo”. Sempre il governo sovietico negli anni 30 aveva aprì la sepoltura del
Patriarca Nikon e ancora oggi la sua salma è considerata persa.
A dicembre del 1941 il Monastero fu
nel cuore pulsante della battaglia per Mosca. Istra rimase sotto l’occupazione
nazista dal 26 novembre fino al 10 dicembre 1941. Ritirandosi dalla città le
truppe tedesche avevano bruciato la città (cosa facile perché in quei tempi
quasi tutti gli edifici e le case erano in legno), fecero saltare la cupola
centrale del Monastero e come conseguenza vi fu il crollo del campanile e la
distruzione completa l’altare. La terribile distruzione del Monastero fu citata
anche al processo di Norimberga.
(la cupola distrutta durante la Guerra, 1941)
(La cupola completamente ricostruita, giugno 2017)
Nel 1952 il governo sovietico decise
di ricostruire il monastero, dando vita al piano della ricostruzione. I lavori
durarono più di 50 anni. Nel 2014 fu ricostruito il campanile. E nel 2016 i
lavori della grandissima ricostruzione furono completati.
Come arrivare:
- in macchina. Non vi consiglio assolutamente di noleggiare la macchina per andare ad Istra. E la ragione c’è: il traffico automobilistico in uscita dalla capitale è molto intenso, potete perdere delle ore stando fermi in ingorghi infiniti.
- in macchina. Non vi consiglio assolutamente di noleggiare la macchina per andare ad Istra. E la ragione c’è: il traffico automobilistico in uscita dalla capitale è molto intenso, potete perdere delle ore stando fermi in ingorghi infiniti.
- in treno regionale. Secondo me è il
modo migliore. I treni dalle stazioni di Mosca partono ogni 10-20 minuti. Ci
sono 4 stazioni da dove potete arrivare in un’ora ad Istra (Истра). Ogni stazione è
raggiungibile con la metropolitana.
Adesso vi scrivo i nomi delle stazioni e tra parentesi il nome della
stazione della metropolitana. A Mosca vi serve la stazione “Rijskaya” (“Rijskaya”/метро"Рижская")
oppure “Dmitrovskaya” (“Dmitrovskaya”/метро"Дмитровская")oppure“Leningradskaya” (“Vojkovskaya”/метро"Войковская") oppure “Tushino” (“Tushino”/метро "Тушино"). La
stazione di destinazione è “Istra”/"Истра". Vi servono i treni che vanno nelle
direzioni “Novoierusalimskaya”, “Rumyantsevo”, “Shaxovskaya”, “Volokolamsk”. Il
biglietto costa 110 rubli (circa 1,8 euro) ed è acquistabile nelle casse della
stazione oppure nelle macchinette.
Potete prendere un biglietto di andata e ritorno. Una volta acquistato il biglietto dovete inserirlo nella fessura apposita dei tourniquet installati in ogni stazione. Mi raccomando, non buttate via il biglietto, vi servirà dopo, per uscire alla stazione all’arrivo! Una volta usciti ad Istra potete prendere il taxi che troverete vicino alla stazione chiedendo all’autista “Monastero Novoijerusalimskij”/"Новоиерусалимской монастырь". Il taxi costa circa 100-150 rubli (1,5 – 2 euro), non di più. Se vi chiedono 500 rubli allora è chiaro che non sono onesti, rifiutate.
Potete prendere un biglietto di andata e ritorno. Una volta acquistato il biglietto dovete inserirlo nella fessura apposita dei tourniquet installati in ogni stazione. Mi raccomando, non buttate via il biglietto, vi servirà dopo, per uscire alla stazione all’arrivo! Una volta usciti ad Istra potete prendere il taxi che troverete vicino alla stazione chiedendo all’autista “Monastero Novoijerusalimskij”/"Новоиерусалимской монастырь". Il taxi costa circa 100-150 rubli (1,5 – 2 euro), non di più. Se vi chiedono 500 rubli allora è chiaro che non sono onesti, rifiutate.
-in
autobus. Se decidete di rischiare e
prendere l’autobus ecco l’informazione utile. Dalla stazione della
metropolitana “Tushino” ogni 20 minuti parte l’autobus N°372 nella direzione
Istra. Il primo autobus parte alle 6:50 e l’ultimo alle 21:00. Il tempo, non
dipende molto dal traffico, è di circa 1 ora 15 minuti. I biglietti si possono
acquistare nelle casse della fermata oppure dall'autista. Ad Istra scendete
alla fermata “Pochta” (cioè Posta) e da lì passando il parco arriverete al
Monastero.
Potete in alternativa prendere l’autobus N°580 che parte dalla stazione
della metropolitana “Myakinino” sempre nella direzione “Istra”.
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