Notti bianche a San Pietroburgo. Consigli di viaggio



San Pietroburgo, “Piter” oppure anche Leningrado per qualcuno, comunque la si chiami la città rimane sempre la stessa: meravigliosa, affascinante, unica e per me una delle città più belle al mondo. San Pietroburgo mi ha fatto innamorare quasi 15 anni fa e mi è rimasta nel cuore per sempre; è un posto dove vorrei tornare almeno una volta all’anno e la città che lasciare è sempre un po’ triste.  Piter è un luogo con un suo carattere, dove vivono i cittadini speciali e unici. Ogni angolo di questo posto è pieno di cultura e intelligenza. Una città che ha dato al mondo compositori, poeti, musei unici, teatri bellissimi e allo stesso tempo ha scritto pagine di storia dalla Rivoluzione, alla caduta dello Zar, al grande Assedio.

Vabbè,  del mio amore verso questa città potrei scrivere all’infinito,  ma adesso voglio raccontarvi come organizzare il vostro viaggio a San Pietroburgo, se desiderate vederla nel periodo più bello dell’anno – le notti bianche. Capisco che adesso è solo marzo e in teoria di tempo ce n’è, in realtà questo periodo unico è considerato come alt(issim)a stagione, quindi meglio organizzarsi prima!
Il periodo delle notti bianche comincia l’11 giugno e dura fino aL 2 luglio. Il picco è il 22 giugno. Le vere notti bianche non sono le notti in cui aperti tutti negozi come succede in Italia. Nel periodo delle notti bianche c’è luce anche di notte a causa della latitudine particolare, i lampioni in città si accendono al massimo per un paio d’ore. Quando ci siamo stati noi già alle 2 di notte i lampioni venivano spenti. 
 (via Pushkinskaya, la foto è stata fatta alle 2:30 di notte)
Dove e quando alloggiare.
Per diventare  testimoni di questo “miracolo” della natura e godervi la città vi consiglio vivamente di cominciare a prenotare l’hotel o l’appartamento già adesso. Meglio nel centro, per esempio sulla Prospettiva Nevskij (la famosissima arteria principale del centro) o in una  sua traversa, oppure in Prospettiva Ligovskij, Prospettiva Vladimirskij, via Rubinshtejna, via Pushkinskaya, via Vosstaniya. Ma anche se prenotate un po’ più lontano dal centro non è assolutamente un problema, perché a San Pietroburgo c’è una metropolitana che funziona perfettamente, oltre ad altri mezzi pubblici e a taxi, anch’essi molto economici e super efficienti.
Come arrivare a San Pietroburgo.
  1.    In aereo. Adesso la compagnia aerea S7 ha cominciato ad effettuare i voli diretti da Verona a San Pietroburgo 2 volte al giorno. (Aeroporto di Verona-Valerio Catullo  - Aeroporto di San Pietroburgo – Aeroporto Pulkovo).
  2.     In treno da Mosca. Da Mosca 14 volte al giorno parte il treno ad alta velocità “Sapsan” ("Сапсан") che in 4 ore vi porta a San Pietroburgo (“Sapsan” è come un Freccia Rossa o Freccia Argento). I biglietti sono acquistabili tramite il sito ufficiale del treno 90 giorni prima della data di partenza. Esistono due classi: economy e business. Consigli utili: per risparmiare e acquistare il biglietto a basso prezzo vi consiglio di prenderli appena sono disponibili sul sito. Più si avvicina la data più il biglietto aumenta il prezzo. Invece di prendere i biglietti per mattina presto e tarda sera guardate gli orari “scomodi”, per esempio al pomeriggio. Questo perché ci sono parecchie persone  che per lavoro viaggiano tra Mosca e San Pietroburgo anche in un girono.(Stazione di partenza: Stazione Leningradskij di Mosca. Stazione di arrivo: Stazione Moskovskij di San Pietroburgo)
   Cosa vedere.
San Pietroburgo è la città tutta da scoprire, ogni suo palazzo o komunalka nasconde una propria storia e segreti del passato. Tocca solo a voi di decidere dove andare. Prima di pianificare il vostro percorso vi consiglio di consultare i siti dei posti dove volete andare per sapere l’orario e i giorni d’apertura. Per evitare lunghe code d’ingresso alcuni musei offrono ai visitatori di acquistare i biglietti tramite internet.  Vale assolutamente  la pena di farlo se volete vedere l’Ermitage, Peterhof  o Zarskoe Selo. Invece per il museo Fabergé per esempio, o per palazzo Usupov o la Fortezza di Pietro e Paolo è agevole acquistare i biglietti direttamente in cassa nel giorno della visita.



  Dove mangiare.

A volte mi sembra che i ristoranti russi facciano una vera e propria gara a chi abbia l’ambiente più bello, l’interno più particolare e gli orari d’apertura più lunghi. I ristoranti di San Pietroburgo sono bellissimi, in tanti c’è spazio giochi per bambini e quasi tutti ristoranti offrono ai piccoli ospiti il menù per bambini e, appena arrivati, matite e libricini da colorare.

 (Ristorante "Korushka" della "Ginza Project" vicino alla Fortezza di Pietro e Paolo)


 Ristoranti con la cucina russa, giapponese, cinese, georgiana, ebraica, italiana, pub irlandesi, ristorante con enormi bellissime terrazze che danno sul centro o sulla Neva, elegantissime pasticcerie con dolci che tanto assomigliano a quelli italiani, oppure pasticcerie che ogni russo che aveva vissuto almeno un po’ nell’Unione sovietica riportano indietro grazie alle propri prelibatezze. Tutto questo, e molto altro, offre la città ai propri ospiti. Non c’è un ora esatta per mangiare la zuppa, bere il the o ordinare il sushi. Ogni ora sia di giorno che di notte va benissimo. Quasi ogni ristorante ha il proprio sito dove potete leggere il menù e tramite il sito prenotare direttamente. Vi consiglio i ristoranti della catena Ginza Project San Pietroburgo: elegantissimi, con uno staff cordialissimo e attentissimo ad ogni esigenza, e che offre diverse cucine. Per gustare i dolci sovietici vi consiglio vivamente la catena di pasticcerie “Sever”. Solo là ho sentito quei gusti cosi lontani ma cosi cari al mio palato che mi riportano alla mia infanzia sovietica.


  Teatri di San Pietroburgo.

Andare a San Pietroburgo e non vedere il balletto più bello al mondo è come andare a Roma e non vedere il Colosseo. I teatri storici che frequentavano gli zar: Mariinskij, Michajlocskij e Aleksandrinskij offrono balletti meravigliosi. Per vedere lo spettacolo vi conviene già adesso consultare i siti ufficiali dei teatri per acquistare i biglietti. L’anno scorso per vedere il balletto a Michajlovskij a giugno ho acquistato il biglietto a gennaio. Vi ricordo che noi russi amiamo la cultura e andiamo spesso a teatro appena abbiamo il tempo e la possibilità.

A parte i balletti, San Pietroburgo è famosissima per gli spettacoli. Purtroppo se non capite il russo sarà difficile capire lo spettacolo, ma alcuni teatri forniscono adesso i sottotitoli in  inglese. Avrete comunque la possibilità di andate a vedere almeno la messa in scena, unica e irrepetibile. Per me la scuola russa dei teatri è la migliore. Al Teatro d’Europa (Malyj dramatičeskij teatr, МДТ - Театр Европы), dove cura la regia il grandissimo Lev Dodin, sono andata due volte l’anno scorso. Ho visto lo spettaccolo “La vita e la sorte”, con anche i sottotitoli in inglese. Lo spettacolo dura tre ore, ma non vi renderete nemmeno conto di quanto volerà il tempo. Forse è uno degli spettacolo più forti che io abbia mai visto. I biglietti sono, anche qui, acquistabili tramite il sito ufficiale del teatro.










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