Maslenitza

Oggi per tutti gli slavi comincia la Maslenitza (Масленица). Il suo festeggiamento dura 7 giorni e precede la Quaresima. La Maslenitza è il primo richiamo della primavera. Con questa festa si saluta l’inverno per accogliere la primavera e il sole primaverile.

Ogni giorno della settimana della Maslenitza ha un nome.

Lunedì. “Bстреча”, che significa “incontro”. Proprio in questo giorno i giovani andavano in giro, cantavano e andavano a trovare i parenti.

Martedì. “Заигрыш”, che significa “gioco”.  Questo giorno andavano in giro con lo slittino e il cavallo, andavano a trovare gli amici e portavano divertimento, cantando. I padroni di casa offrivano i blini.

Mercoledì. «Лакомка» (lakomka), proviene dal verbo “lakomit’sya, che significa “mangiare con gusto le cose sfiziose”. Oggi si mangiavano diversi tipi di blini, fatti di farina di orzo, grano, avena, grano saraceno. E naturalmente si divertivano. I suoceri invitavano a casa loro i generi.

Giovedì. «Широкий четверг», che significa “largo giovedì”. Si diceva “Sono tre giorni alle spalle e tre giorni davanti”. Questo giorno si divertiva dalla mattina alla sera: ballavano, facevano girotondo, cantavano le canzoncine divertenti.

Venerdì. “Tещины вечерки”, serate della suocera. Questo giorno è il turno dei generi per preparare i blini alla propria suocera.

Sabato. “Золовкины посиделки”, incontri dalla cognata. Oggi la cognata invitava a casa i parenti. Verso la sera bruciavano la figura di Maslenitza fatta in paglia. Questo rito rappresenta “bruciare l’inverno”.

Domenica. “Прощеное воскресенье”, Domenica di Quinquagesima. Questo giorno padrini e madrine facevano i regali ai propri cari. Inoltre, oggi tutti chiedevano perdono a tutti. Infatti, “Proschat’” in russo significa “perdonare”, e da qui deriva il nome di questo giorno. Chiedendo perdono si tolgono tutti i peccati in modo da poter cominciare la Quaresima il giorno dopo. Il pomeriggio andavano in chiesa, dove con la messa aprivano la Quaresima (Великий Пост).