Tradizioni pasquali russe

 

 

Christosyvat’sya.

Darsi un bacio pasquale è una tradizione ortodossa, da sempre poco compresa dagli stranieri. Christosyvatsia/Христосываться, cioè baciarsi a Pasqua. Il bacio è il simbolo dell'uguaglianza davanti alla gioia, perché il Cristo è risorto. 

Per esempio, l'ultimo zar russo, Nikolaj II baciava i propri militari. 

 

Aleksandra Fedorovna invece frequentava scuole, dove le scolaresche, giovani ragazze, ottenevano il bacio di Pasqua dalla Zarina. Lei, come il marito, regalava alle ragazze uova di porcellana con le sue iniziali. 

Giochi e tradizioni pasquali.


Adesso Pasqua viene festeggiata solo un giorno, la domenica. Ma non era sempre così.

Nella Russia zarista Pasqua si festeggiava dal primo giorno (domenica) fino alla prima domenica dopo Pasqua, chiamata Krasnaya Gorka**. Proprio in questo periodo la gente si divertiva, nelle piazze si organizzavano giochi, girotondi, altalene.

La domenica di Pasqua bambini e adulti giocavano alle uova pasquali. Il gioco più semplice e famoso è “battere le uova”. Vinceva quello che con il proprio uovo rompeva quello degli altri.


Un altro gioco è il rotolamento dell’uovo pasquale, in russo “katanie yaitz” oppure “pokatushki”. Veniva installato uno “scivolo” in legno o di carta, su quale si mettevano le uova colorate. Ogni giocatore faceva scorrere il proprio uovo su questo scivolo. Vinceva l’uovo che aveva fatto il percorso più lungo.


 
Soldati, 1916.
Questo gioco rivestiva anche un senso sacrale: rotolare le uova sulla terra serviva per far svegliare la terra dopo il lungo inverno propiziando che la terra fosse fertile. L’uovo è il simbolo della vita nuova. Inoltre, per i cristiani ortodossi, l’uovo simboleggia il sasso, che cadde dalla Tomba di Gesù prima della Sua resurrezione.


**Krasnaya gorka (Красная горка). Nella Rus’ antica la parola “krasnyj/красный” (rosso) significava “bello, primaverile, fiorito, gioioso”. Non è un caso che questa festa si chiami proprio così. La tradizione infatti vuole che proprio da questo giorno cominci la primavera vera. Da noi, in Russia, dicono ancora adesso che la neve va via sempre verso Pasqua, ciò significa che qualsiasi domenica sia la Pasqua, la neve non ci sarà sicuramente.

Krasnaya gorka, la prima domenica dopo Pasqua, termina la settimana pasquale. Dopo la lunga e rigida Quaresima si potevano finalmente celebrare i matrimoni in chiesa. Anche al giorno d’oggi tante coppie cercano di sposarsi proprio in questo giorno. Si pensava che il matrimonio fatto a Krasnaya gorka portasse vita lunga e felice, amore e soldi. Ovviamente la gente si divertiva, gioiva per l’arrivo della primavera e per la risurrezione di Gesù.

A sua volta Krasnaya gorka dà inizio ad un altro periodo molto importante per gli ortodossi, la settimana di Radonitza, quando vengono commemorati i defunti.


 

 

 

 

 

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